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© Mariapia Ballarino

​​​​​Marialuisa Bafunno è una regista d’opera italiana che si distingue per un approccio simbolico, interdisciplinare e innovativo. Le sue produzioni rileggono il repertorio tradizionale con una forte impronta visiva e un linguaggio contemporaneo.

Dopo una formazione in scenografia alla Naba di Milano, ha iniziato il suo percorso nell’opera lirica nel 2015 nell’Ufficio Regia del Teatro alla Scala, collaborando con registi come Mario Martone, Grisha Asagaroff, Nikolaus Lehnhoff, Kasper Holten, Jürgen Flimm per produzioni come TurandotCavalleria/Pagliacci, Il barbiere di Siviglia, L’elisir d’amore (allestito nell’Aeroporto di Malpensa), The turn of the screw e Ti vedo, ti sento, mi perdo.


Debutta come regista d’opera con Cavalleria Rusticana nel settembre 2022 al Teatro Fusco di Taranto, prodotta dall'Orchestra della Magna Grecia, a cui fa seguito nel 2023 una Sonnambula site-specific al Piccolo Opera Festival.

Nel 2024 vince il Concorso di Regia indetto da OperaLombardia per mettere in scena La Bohème che ha debuttato al Teatro Sociale di Como, Teatro Fraschini di Pavia, Teatro Ponchielli di Cremona e Teatro Grande di Brescia, e nel 2025 al Teatro Regio di Parma e ai Teatri di Reggio Emilia. 

Parallelamente sviluppa progetti che fondono il repertorio lirico tradizionale con nuove modalità di messinscena e di partecipazione del pubblico, come BohèmExperiment con l’Accademia di Belle Arti di Brera, il laboratorio su L’Elisir d’amore nel carcere di Opera realizzato con i detenuti, e una serie di allestimenti site-specific e flashmob operistici in contesti non convenzionali.

Il suo lavoro è stato inoltre riconosciuto con il IV Premio al XII European Opera-directing Prize (Opera Europa / Camerata Nuova) per un concept originale di The Turn of the Screw di Benjamin Britten, presentato alla Royal Danish Opera.

È spesso invitata a far parte di giurie, tra cui il Premio Anna Pancirolli per il teatro di prosa e il bando di OperaLombardia per l’opera.


Come assistente e regista di ripresa, collabora regolarmente con Leo Muscato dal 2022, sia nell’Opera che nel teatro di prosa, in produzioni come Cecilia (Teatro Lirico di Cagliari), Il Xerse (Festival della Valle d’Itria), Manon Lescaut (Teatro Comunale di Bologna), Prometeo Incatenato e Miles Gloriosus (Teatro Greco di Siracusa), La Dodicesima Notte (Teatro Stabile di Torino) e L'Ispettore Generale (Teatro Stabile di Bolzano). Ha curato le riprese di La Cenerentola (Teatro Lirico di Cagliari) e Nabucco (Odeon di Erode Attico di Atene).

 

Ha inoltre collaborato come assistente con diversi registi e registe come Serena Sinigaglia, Francesco Micheli, Daniela Kerck, Renato Bonajuto, Gioele Dix in importanti teatri italiani ed europei tra cui il Teatro Donizetti di Bergamo, il Teatro Coccia di Novara, il Teatro Franco Parenti, il Centro Teatrale Bresciano, l’Opéra national de Lorraine, lo Staatstheater Wiesbaden e lo Staatstheater Darmstadt.

Ricopre anche il ruolo di direttrice di scena per il Festival Donizetti di Bergamo e di assistente alla direzione di scena per il The New Generation Festival a Firenze.


Oltre all’opera, il suo lavoro si espande nelle Performing Arts e nei formati ibridi. Come ideatrice, scenografa e performer con CROSS Project, sia in Italia che all’estero, esplora esperienze site-specific e audience-centred attraverso performance che sfumano i confini tra arte visiva, teatro e installazione. Ha collaborato a livello internazionale con compagnie come Carte Blanche (Danimarca) per performance site-specific (Møder - I mørket, Arkivet, I Byens Gamle Hjerte) in collaborazione con artisti del Teatro de Los Sentidos e a Copenaghen con il gruppo pluripremiato Sisters Hope per due edizioni della performance immersiva Inhabitation, in cui il pubblico vive per giorni all’interno di un’utopia artistica guidata dai performer.
È stata inoltre assistente alla direzione artistica del
CROSS Festival, festival di danza e arti performative, e membro stabile di Kokoschka Revival, collettivo artistico che unisce arte, tecnologia e storytelling interattivo (LARS, YOUFight!).


Ha tenuto workshop e masterclass per istituzioni come l’Accademia Verdiana di Parma, la Scuola Holden di Torino, la Chulalongkorn University di Bangkok, la NABA – Nuova Accademia di Belle Arti Milano, l’Accademia di Belle Arti di Brera, Donizetti Educational, carcere di Milano Opera, AdiAcademy, Campsirago Residenza e CROSS Project.

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©2025 Marialuisa Bafunno

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